Pompe a trascinamento magnetico
Techma GPM è un punto di riferimento a livello Italiano ed Europeo per la distribuzione di pompe ad alta tecnologia. In particolare, uno dei settori a più alto sviluppo è senza dubbio quello delle pompe a trascinamento magnetico, che rappresentano una soluzione ideale per molte applicazioni industriali e non solo.
Pompe a trascinamento magnetico: una soluzione ideale per molte applicazioni industriali
Le pompe a trascinamento magnetico utilizzano un sistema di magneti per trasferire l'energia dal motore alla pompa. I magneti generano un campo magnetico che fa ruotare l'albero della pompa. Questo sistema elimina la necessità di una guarnizione meccanica, riducendo il rischio di perdite di liquido.
La tecnologia del trascinamento magnetico è stata sviluppata negli anni '40, ma solo negli ultimi decenni si è diffusa nell'industria grazie ai numerosi vantaggi che offre. Oltre alla riduzione delle perdite di liquido, le pompe a trascinamento magnetico sono anche più sicure, poiché eliminano il rischio di contaminazione del liquido da parte di guarnizioni, che potrebbero deteriorarsi nel tempo. Inoltre, poiché non ci sono parti mobili a contatto tra loro, la manutenzione è molto ridotta, con una conseguente riduzione dei costi.
Applicazioni delle pompe a trascinamento magnetico
Le pompe a trascinamento magnetico sono utilizzate in una vasta gamma di applicazioni. Per esempio in piccole pompe in circuiti di raffreddamento dove sia la perdita di liquido verso l’esterno non è accettabile sia l’eventuale inquinamento da parte di frammenti di guarnizioni andrebbero a inficiare l’efficienza del processo. Ma anche in applicazioni industriali, tra cui il trasferimento di liquidi aggressivi, tossici o corrosivi. Poiché non ci sono parti metalliche in contatto con il liquido, la pompa è resistente alla corrosione e quindi ideale per l'uso in ambienti difficili. Le pompe a trascinamento magnetico sono inoltre utilizzate in applicazioni dove il rischio di perdite è inaccettabile, come nell'industria alimentare, farmaceutica e chimica.
Questa tipologia di pompe è quindi sicuramente preferibile rispetto alle tradizionali pompe a tenuta quando si è alla ricerca di affidabilità, sicurezza e durata.
Inoltre grazie alla loro conformazione possono essere utilizzate per applicazioni con liquidi a temperature estremamente elevate: fino a circa 200°C.
Come funzionano le pompe a trascinamento magnetico
Il funzionamento delle pompe a trascinamento magnetico è molto semplice. Il rotore è costituito da un albero e da una coppia di magneti permanenti, che generano un campo magnetico. Il rotore interno alla pompa è montato all'interno di un involucro in un materiale compatibile con il liquido pompato, ovvero la testa della pompa. L’albero interno alla pompa è collegato a un magnete, quest’ultimo è sempre interno alla testa della pompa e posizionato nella parte posteriore chiamata “bicchiere” completamente isolato dall’esterno. È presente una unica tenuta statica (generalmente un’O-ring) per la quale va solo considerata la compatibilità chimica.
Il magnete interno può essere poi azionato con moto rotatorio da due possibili soluzioni:
- Accoppiato a un magnete esterno che è posizionato direttamente sull’albero motore. Il campo magnetico tra i due magneti garantisce la trasmissione del moto dall’esterno all’interno della pompa.
- Per la pompe più piccole è possibile la configurazione con motore brushless DC “canned” nel quale il bicchiere della pompa è inserito all’interno degli avvolgimenti del motore. Questi avvolgimenti generano un campo magnetico rotante che si collega direttamente al magnete interno garantendo così la trasmissione del moto. Questa soluzione ovviamente, oltre a tutti i vantaggi del trascinamento magnetico, garantisce una riduzione importante delle dimensioni dell’assieme pompa + motore, caratteristica importante in alcuni casi.
I magneti impiegati possono essere di vari materiali a seconda della coppia magnetica richiesta dall’applicazione. Generalmente più la pressione differenziale nell’applicazione sarà elevata più coppia magnetica sarà richiesta. Si parte da magneti standard in ferrite per applicazioni con pressioni minime fino ad utilizzare magneti in terre rare come il samario-cobalto o il neodimio per garantire elevate prestazioni.
Il movimento del liquido avviene grazie alla differenza di pressione tra la camera di aspirazione e quella di mandata. Quando il rotore ruota, crea una zona di bassa pressione nella camera di aspirazione, che fa entrare il liquido. Quando il rotore gira verso la camera di mandata, il liquido viene spinto fuori. La pompa può essere controllata in modo preciso variando la velocità del motore o il diametro dell'orifizio di mandata.
Le pompe a trascinamento magnetico sono disponibili in diverse configurazioni, tra cui le pompe centrifughe e le pompe volumetriche. Techma gpm è distributore per Italia ed Europa di varie tipologie come:
I vantaggi delle pompe a trascinamento magnetico
Ecco un riassunto dei vantaggi delle pompe a trascinamento magnetico:
- non richiedono una tenuta meccanica, che è un componente che può causare problemi di usura e di perdita di fluido.
- sono più sicure rispetto alle pompe a tenuta meccanica, perché non c'è il rischio di contaminazione del fluido da parte della tenuta meccanica stessa.
- non richiedono lubrificazione interna, il che le rende ideali per l'uso in applicazioni che richiedono una pulizia accurata e dove non si può avere alcuna contaminazione del fluido da parte dell'olio lubrificante.
- Le pompe a trascinamento magnetico sono più silenziose rispetto alle pompe a tenuta meccanica, il che le rende adatte per l'uso in ambienti sensibili al rumore.
- Hanno bisogno di molta meno manutenzione in quanto non possiedono la tenuta meccanica che tende a usurarsi nel tempo. Questo si traduce in un risparmio economico e una minore incidenza di fermo impianti dovuti a manutenzione ordinaria e straordinaria.
- sono in grado di resistere a temperature elevate e a fluidi corrosivi, il che le rende adatte per l'uso in applicazioni industriali impegnative.